#PavelDuro Per la prima volta, il CEO e fondatore di Telegram Pavel Durov è comparso in un tribunale parigino per affrontare accuse che collegano l'app di messaggistica a operazioni criminali. Arrestato ad agosto in un aeroporto di Parigi, Durov ora affronta più accuse che sostengono la sua inazione nel frenare attività estremiste e illecite sulla piattaforma. Il suo team di difesa, guidato dagli avvocati David-Olivier Kaminski e Christophe Ingrain, lo ha affiancato durante l'udienza, iniziata alle 10:00 CET.
Fonti vicine al caso indicano che Durov è stato ampiamente interrogato sul presunto ruolo di Telegram nel facilitare transazioni illegali. Quando è stato contattato dall'Agence France-Presse (AFP), l'imprenditore nato in Russia si è astenuto dal fornire commenti dettagliati, esprimendo fiducia nel sistema giudiziario francese pur trattenendo particolari.