In una mossa inaspettata, Aleš Michl, il governatore della Banca Nazionale Ceca, ha espresso interesse per Bitcoin come potenziale strumento per diversificare le riserve valutarie del paese. Questo segna un cambiamento significativo mentre i governi e le istituzioni iniziano a rivalutare le loro strategie finanziarie, esplorando le criptovalute come potenziale asset di riserva.
Un approccio cauto all'investimento in Bitcoin
Michl ha recentemente condiviso le sue opinioni su Bitcoin, evidenziando che mentre la Banca Nazionale Ceca (CNB) potrebbe prendere in considerazione l'acquisto di una piccola quantità, non sarebbe un grande investimento per l'istituzione. Ha chiarito che qualsiasi decisione del genere richiederebbe l'approvazione del consiglio di amministrazione della CNB, composto da sette membri. In una dichiarazione successiva, Janis Aliapulios, un consulente del consiglio, ha confermato che al momento non ci sono piani per investimenti in Bitcoin. Tuttavia, Michl rimane aperto a ulteriori discussioni riguardo al suo potenziale ruolo nella strategia di diversificazione della banca.