Le richieste di Bitcoin ETF potrebbero essere respinte, se la SEC necessiterà di 'più tempo'
Secondo Eric Balchunas, analista di Bloomberg, vi è una piccola probabilità che la SEC respinga le richieste di ETF: "Sarebbe il colpo di scena del decennio."
Sebbene le probabilità che ciò accada sono molto basse, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti potrebbe ulteriormente posticipare l'approvazione degli ETF spot su Bitcoin, ha messo in guardia l'analista Eric Balchunas di Bloomberg.
In particolare, sia Balchunas che il suo collega James Seyffart stimano una probabilità del 10% che l'ETF non venga approvato entro il 10 gennaio: "Direi che, se non verrà approvato entro le prossime due settimane, sarà principalmente perché la SEC ha bisogno di più tempo. [...] A nostro parere, vi è una probabilità del 90% che gli ETF vengano approvati. [...] Ad ogni modo, non credo che assisteremo a un totale rifiuto."
D'altra parte, afferma Balchunas, l'impegno profuso finora sia dalla SEC che dagli emittenti di ETF rende improbabile che le richieste vengano respinte all'ultimo momento: "Sarebbe il colpo di scena del decennio. [...] Tutti si sono impegnati molto, soprattutto durante le feste. A questo punto, un rifiuto sarebbe a dir poco sadico."
Balchunas ritiene che, se la SEC dovesse emettere un rifiuto definitivo, gli emittenti degli ETF potrebbero seguire le orme di Grayscale e fare causa al regolatore: "Queste aziende hanno speso troppo tempo e troppi soldi per arrendersi ora. Quindi sì, di certo questa storia non finirebbe con un singolo rifiuto da parte della SEC. [...] Si scatenerebbe l'inferno."
Vetle Lunde, analista della società di ricerca sulle criptovalute K33 Research, ha offerto una prospettiva simile a quella di Balchunas in un report del 2 gennaio: a suo parere, vi è una probabilità di appena il 5% che l'approvazione degli ETF venga posticipata.
-Tom Mitchelhill, Cointelegraph-