vviso cruciale su Bitcoin (BTC) emesso da Samson Mow.
In un recente tweet, Samson Mow, sostenitore di Bitcoin e amministratore delegato di Jan3, ha esortato la comunità delle criptovalute a non affrettarsi a vendere i propri Bitcoin, anche se ieri la principale criptovaluta globale ha perso quasi il 7% in un istante.
L'avvertimento di Mow riguardava gli ETF spot su Bitcoin.
Samson Mow mette in guardia i trader dalla vendita di BTC.
Il capo di Jan3 ha affermato che i trader non dovrebbero vendere i propri Bitcoin "solo perché un articolo di previsione afferma che gli ETF saranno negati". Qui Mow ha fatto riferimento a un articolo che ieri ha effettivamente causato il crash di Bitcoin; è stato pubblicato da Matrixport, una startup di criptovaluta guidata dall'ex CEO di Bitmain Jihan Wu.
L'articolo prevede che l'autorità di regolamentazione della SEC respinga tutte le richieste presentate dagli emittenti di ETF spot Bitcoin di Wall Street (BlackRock, Ark Invest, Fidelity, Grayscale e circa altri 10) a gennaio per una serie di motivi.
Il rapporto prevedeva anche un calo significativo del prezzo del Bitcoin, raccomandando ai trader di iniziare a vendere BTC e di acquistare opzioni put anziché call.
La ragione principale suggerita da Matrixport è che tutte le richieste necessarie avanzate dal regolatore nei confronti degli emittenti di ETF Bitcoin potranno essere soddisfatte da questi ultimi entro il secondo trimestre di quest'anno. Quindi, gli ETF Bitcoin potrebbero essere finalmente approvati, ed è per questo che Mow esorta la comunità delle criptovalute a non abbandonare ora le proprie partecipazioni in Bitcoin a causa di una possibilità di rifiuto.
Liquidati 730 milioni di dollari in criptovalute.
La notizia ha spinto Bitcoin al ribasso, facendolo perdere 3.000 dollari e spostandolo a 42.234 dollari. Ormai, Bitcoin è aumentato, aggiungendo l'1,33% e passando di mano a 42.811 dollari. Il crollo del prezzo del Bitcoin ha indotto i trader a iniziare a liquidare asset, il che ha portato alla liquidazione di un totale di 730 milioni di dollari in criptovalute