La fusione delle criptovalute SingularityNET (AGIX), fetch.ai (FET) e Ocean Protocol (OCEAN) sarebbe dovuta avvenire questo 24 maggio 2024 ora di Hong Kong, in questo momento i possessori di questi TOKEN non sanno cosa accadrà, mentre il valore di questi tre asset digitali crolla all’unisono.

Tutta la retorica nata da questa fusione che darebbe vita al token chiamato ASI, che fa riferimento all'acronimo Super intelligenza artificiale, è diventata un silenzio di pietra dal mese di marzo, quando i tiktokeros e INFLUENCER di Youtube sovvenzionati dai proprietari di gli asset crypto hanno fatto così tanto rumore che hanno finito per trainare la crescita di RENDER, che si è consolidato sopra i dieci dollari al pezzo (Token), ponendosi in prima linea tra gli asset crypto che sponsorizzano l’entusiasmante e rivoluzionario mondo dell’intelligenza artificiale.

Non dubito in alcun modo delle potenzialità di queste tre criptovalute, in particolare di AGIX i cui progetti sono davvero presi da film di successo come "Let the Game Begin" e "Artificial Intelligence" entrambi di Steven Spilber. I progetti di Singularity Net sono agghiaccianti per tutti gli appassionati di intelligenza artificiale, mentre per FET non dubito delle sue potenzialità nello sviluppo dell'intelligenza artificiale applicata all'utilizzo degli asset digitali.

Ocean Protocol è stata fondata nel 2017 dal ricercatore di intelligenza artificiale Trent McConaghy, che in precedenza aveva fondato BigChainDB, una società di software per database blockchain. Il progetto è sostenuto dalla Ocean Protocol Foundation, un’organizzazione no-profit con sede a Singapore che pare prenda il nome dall’utilizzo del recupero degli oceani tramite l’intelligenza artificiale.

Dico solo in conclusione che il potenziale di questa fusione è enorme, non ci vorrebbe molto per raggiungere la doppia cifra quest’anno e superare RENDER nel 2025, raggiungendo facilmente i 55 dollari e quindi le tre cifre prima del 2030. $AGIX #Binance $FET $OCEAN #Bitcoin #web3 #bnbustd